inattività

questa settimana, causa prossimo rientro al lavoro non sono stata molto produttiva... ho solo preso le misure per cucire dei copritermo... a breve le foto del "work in progress"...

Sì, perchè diciamolo: i copritermo solitamente sono tutti uguali... ma a me piace troppo avere la casa colorata!!

Cappottini per cani super freddolosi

Dato che la mamma del mio compagno ha una piccolissima cagnolina a pelo raso (di nome Lilli), che quando le temperature si abbassano rischia di ammalarsi ogni volta che esce anche solo per far pipì.
Per questo, seguendo lo schema con cui ho cucito il cappottino per il mio Pepe, ho preparato un cappottino ROSA (il colore giusto per le piccole principesse) con l'interno in pile.
Il regalino è stato molto gradito, infatti ora questa cagnolina può continuare a fare i suoi giri in tutta tranquillità.

Appena riesco a farle una foto ve la pubblico (sempre che la "modella" stia ferma quei pochi secondi necessari ad usare la macchina fotografica... è proprio una piccola birba!)

cappottini per cani

Dato che tra i miei animali domestici vi è un cagnolino vecchietto a pelo corto (Pepe, per gli amici chiamato Peppone per le dimensioni... raggiunge ben 4 kg...) mi sono ingegnata a preparagli un cappottino su misura.

Per prima cosa vi presento questo mio "fido" amico a quattro zampe:

Ho scelto per il cappottino due tessuti, uno che funge da fodera interna, in marrone, felpato, e per l'esterno della tela di jeans, morbida ma resistente.
Ho preso le misure affinchè passi per la testa, e segua il corpo un po' gobbo del cane.
Per fissarlo attorno al corpo ho usato del velcro invece dei bottoni.

Qui invece lo si vede dall'alto.

In realtà questo non è il primo cappottino che ho cucito.
Il primo era in doppio tessuto in lana cotta rossa, con cucito su un fianco un cuore in tessuto argentato come decorazione...
Purtroppo, dato che il mio "modello" non l'ha gradito molto (in realtà non gradisce proprio nulla, nè cappottini, nè collari o altro) il primo giorno che l'ha messo, è riuscito a rosicchiarlo e non sono neanche riuscita a fotografarlo.
Nei prossimi giorni cerco di prepararvi un cartamodello con le indicazioni per poterlo cucire (oppure mi inviate le misure necessarie e ve lo preparo...).

pouff del riciclo - riempimento

Sto cercando di recuperare tutte le varie bottiglie di plastica per riempire ad hoc i miei pouff, ed anche le varie pubblicità che arrivano nella cassetta delle lettere (beh, anche i quotidiani sono ottimi, ma per ora non ne ho ancora recuperato nessuno).

Ma non mi sono fermata qui, ho anche cercato in internet dove vendono del polistirolo apposito per riempire i pouff... Ho trovato alcune offerte interessanti, naturalmente in questo caso pouff devono avere una fodera interna dove contenere tutte le "palline di polistirolo", per evitare che finiscano ovunque...
Al primo giro che faccio nel mio negozio di stoffe di fiducia, acquisto qualche metro di tessuto bianco e qualche cerniera bianca per preparare le fodere interne.

pouff del riciclo - nuova versione

Dopo un primo esperimento, mi sono messa a cercare una stoffa più consistente, ed ho trovato una stoffa nera e bianca...
Oggi, sfruttando una delle nonne che ha badato al tatino, ho cucito un po', e questo è il risultato, direi che è venuto meglio del precedente...

A me è piaciuto un sacco!! Ma dopotutto, sono di parte...

Pouff del riciclo - primo tentativo

Dopo aver visto su una rivista di arredo casa (CASAFACILE numero di Dicembre 2011) un articolo dove parlavano di questi pouff in stoffa da riempire con carta di giiornale, o bottiglie schiacciate...
Beh, il prezzo indicato andava dai 150 euro circa, in su...

Allora io mi sono messa al lavoro recuperando svariati ritagli:

Vi sono dei dettagli che si possono migliorare, naturalmente, ma mi ritengo soddisfata...

work in progress

Stamattina mi sono messa a spulciare nei miei "scatoloni" ed ho scelto un po' di stoffa per fare qualche lavoretto. Avevo un fido aiutante (di circa 8 mesi) che ha fatto da quality tester ed ha assaggiato tutte le materie prime.

Poi mi sono messa a tagliare quanto mi serviva:

Quelli che vedete nella foto sono:
- nr. 2 borse per la spesa
- nr. 2 copertine in pile-cotone da carrozzina
- nr 2 copricuscini mis. 45 x 45
- nr. 3 pouf del riciclo...

Naturalmente vi terrò aggiornati con delle foto un po' più comprensibili...

Dalmata, il mio "cagnolino" preferito

Ho sempre amato molto vedere in giro per strada i bambini piccoli, durante il carnevale, vestiti con quei costumi in maschera un po' pelosi, che rappresentano animali.
Costumi da tigrotto, da pantera rosa, da coniglietto, da apina, da coccinella e..  vestiti in costume da cagnolino.

E per il mio piccolo tatino, come non approfittarne per preparargli un costume tutto per lui??
Così sono andata in cerca in google di un tutorial su come cucire un vestito da carnevale per bambini, o un cartamodello gratuito, ma non ho trovato quello che cercavo. In edicola, invece, ho trovato un giornale con il progetto che cercavo.

Sono andata ad acquistare il tessuto, ed ho trovato uno splendido tessuto in "ecopellicia" con il disegno del pelo del cane di razza Dalmata, ho preso del pannolenci rosa per l'interno delle orecchie, ed una cerniera.
A casa mi sono messa a studiare il giornale, ma nello stesso cartamodello vi sono 6 tipi di segni diversi, ed io non sono riuscita a risalire a quello che mi serviva...

E quindi, ho preso una tutona del tato, ed ho segnato le dimensioni sul retro del tessuto, e poi (a dita incrociate), ho tagliato i vari pezzi...
Ho cucito, e questo è il risultato:

E' venuto delle dimensioni perfette (anche se era mia intenzione che gli fosse "abbondante" per poterlo sfruttare anche l'anno prossimo)...

Ed il mio tato quando lo indossa è un amore!!

carnevale... fai da te!!

Nel corso degli anni ho partecipato a svariate feste in maschera... a dire la verità soprattutto dai diciott'anni in poi...

Vi do alcune idee abbastanza semplici per dei costumi in maschera fai-da-te:

MUCCA: tute usa e getta per  pittori, colorate a macchie grandi con un pennarello nero indelebile e con le mammelle disegnate su un cartoncino rosa attaccato sulla pancia.

MINNIE: leggins neri, lupetto nero, gonna corta e colorata (tutte ne abbiamo una in armadio, rimasuglio di un acquisto sbagliato, altrimenti vi posso dare qualche suggerimento per prepararla). Su un cerchiello, attaccare due orecchie rotonde di cartoncino, e con uno straccio nero arrotolato fare la coda, da infilare nella gonna.
La coda si può fare anche con una cintura da accappatoio nera o marrone scuro.

BATMAN E ROBIN: qui vi devo riportare quanto partorito dalla fantasia di mio moroso e da un suo amico. Allora Batman indossava una tuta blu da meccanico, con degli occhialoni da saldatore, ed un asciugamano scuro fissato sulle spalle con delle spille da balia. Robin aveva una calzamaglia rossa, una maglia gialla, con una R disegnata con dello scotch da pacchi colorato.

Mi spiace non avere delle foto a testimonianza di questi abbigliamenti.
Ora mi concentro e vedo se riesco a ricordarmi qualche altro costume di carnevale "home-made".

rimasugli e... borse della spesa

Già da qualche anno, cioè da quando vado a farmi la spesa da sola, ho notato la poca resistenza delle (oramai) d'epoca borse della spesa in "nylon".
E quindi pescando dal mio scatolone degli avanzi, ho cucito un po' di borse, di dimensioni capienti, e per le quali ho la certezza della tenuta delle cuciture:


Inutile dire che solitamente ne ho una in borsa, e quando vado a farmi la "spesona" al supermercato, ho una... borsa di borsette!!
So che ora ne vendono ovunque e di tutti i tipi, ma le mie sono proprio fashion!

Questo è un dettaglio della mia borsa preferita (è anche la prima che ho cucito, ma il mio fidanzato non la sopporta... dice che gli sembra quella di una nonnina...)

Anche i cani, nel loro piccolo... s'infreddoliscono

Ebbene sì, soprattutto con l'andar degli anni, i cagnolini diventano dei gran freddolosi...
Sicuramente i miei, ed anche quelli di alcuni amici, e quindi ho preparato delle copertine, a misura di cuccia.

Nello spirito del recupero, il patchwork (anche se è eccessivo chiamarlo così) è fatto con i ritagli avanzati, mentre dall'altro lato, un caldo pile.

Ne ho preparate di vari colori, per tutti i gusti:

Anche queste, assieme alla pila di cucce di cui vi avevo allegato la foto, è finita al rifugio FIDOAMICO. Era per una buona causa, ed io mi sono divertita a cucire.

Inizia il corredino per il “bebè”… TASCHE PORTATUTTO

Dopo poco aver saputo di essere, come si suol dire, in dolce attesa, ho iniziato a pensare a cosa potevo preparare per il nuovo (o la nuova) arrivato/a…

La prima cosa di cui mi sono accorta è che nel bagno non c’era abbastanza posto (o comunque non era facilmente raggiungibile) per tutte le cosine necessarie durante la fase del cambio…

Detto, fatto, ho iniziato a navigare un po’ in internet in cerca di spunti, o sul mio (usatissimo) depliant dell’IKEA.

Ma ciò che avevo trovato non soddisfaceva le nostre necessità: il mobile sul quale volevo appendere il portatutto è alto e non troppo largo, inoltre ha una maniglia che sporge.

Come fare??

Beh, ho guardato nei miei scatoloni delle stoffe, ho preso le misure (svariate volte), ho fatto un disegno su carta, e via a cucire.

Ho preparato le varie tasche (in tessuto doppio, così sono più resistenti, e sono belle anche all’interno), ho preparato il pannello (che ho leggermente imbottino per dargli un po’ di corpo), ho preparato quelle che saranno le asole per appenderlo tipo tenda, e via a cucire…

Questo è il risultato:

qui un dettaglio delle asole:

Il colore mi è piaciuto così tanto, che con il resto della stoffa voglio preparare altre cosette per questo piccolo inquilino…

Con il senno di poi posso dire che è stato UTILISSIMO.

Fiori di stoffa... perchè??

Se vi state chiedendo il perchè del nome... beh, è presto detto: una delle ultime cose che ho cucito è stato un mega-fiore a fare da fiocco nascita per il mio tato...

E' stato uno dei lavori per il quale ho fatto più progetti, bozze, bozzette... alla fine ne ho cuciti tre, ed ho scelto quello che mi piaceva di più.
Gli altri due non sono andati sprecati: sono finiti ad adornare le porte dei rispettivi nonni materni e paterni.

Amici a 4 zampe

Dopo il primo esperimento con due costumi di carnevale (che hanno assolto al loro compito in modo egregio), mi sono guardata attorno ed ho preso spunto dai miei amici a quattro zampe...
Eh sì, perchè nella mia casetta abitano anche tre animali pelosi: due cagnolini ed un gattone.
I cagnolini avevano bisogno soprattutto di una cuccia, di quelle morbidose e dotate di cuscinone... mi piace viziarli quando posso...
Ma le cucce in vendita nei negozi non mi soddisfacevano, e quindi mi sono messa di buona lena al lavoro.

Il primo esperimento non è venuto perfetto:

Poi però mi sono data da fare, ed i miei "cuccioli" (si fa per dire dato che hanno ora circa 12 e 8 anni) hanno ben gradito:

Poi, dopo aver contattato il rifugio per cani abbandonati da cui ho adottato uno dei miei, mi sono data alla produzione in serie...
Come vedete non sono cucce per soli cani:

Primi esperimenti

Visto che non mi piace iniziare le cose facili, la prima cosa in assoluto che mi sono messa a cucire, è stato un costume in maschera da principessa Marian (avete presente?? è la "bella" della storia di Robin Hood), e per il MIO principe, naturalmente un costume da Robin Hood...
Beh, il risultato non è stato dei migliori, ma alla festa in maschera in discoteca ci siamo divertiti comunque come pazzi... ora vado a ripescare i costumi dalla scatola nella quale sono finiti e vi pubblico qualche foto...
Siate clementi, vi ricordo che è stato il primo esperimento!!

Ecco il davanti:

questo invece è il dietro:

La cintura che vedete è da legare in vita come si preferisce. Io mi faccio due giri e lascio che le parti finali scivolino sul fianco.

Di seguito invece la "coroncina" da mettere in testa, con dietro dei nastri che scendono.

Presentazione

Intanto buongiorno a tutti!
Sono una "giovane" trentenne. Soprattutto mamma, e durante la gravidanza e soprattutto ora che è nato il mio tesoro ho avuto il tempo di riscoprire una delle mie grandi passioni.

Il CUCITO!

Sono un'"autodidatta"... ciò vuol dire che le cose solitamente inizialmente vengono male, poi un po' meglio... e poi bene!!
Cerco di imparare un po' dappertutto, e quando conosco persone veramente brave, cerco di raccogliere tutte le loro indicazioni e suggerimenti...

Qui vi presenterò i miei lavori, man mano che li "produco", e sperando che vi piacciano, potete contattarmi per acquistarli, perchè sono tutti in vendita (naturalmente non i miei esperimenti, ma quelli che vengono bene!! ).

Io faccio di necessità virtù, e quindi spesso recupero ritagli di stoffe, avanzi, finchè non sono bricioline, possono avere una nuova utilità.

Nella speranza che passiate numerosi, buona navigazione!!