domenica 29 settembre 2013

Rivestire un divano - TUTORIAL

Nel mio soggiorno staziona un (vecchio) divano.
E' un figlio degli anni '80... la struttura è ancora molto buona, ed anche i cuscini di seduta e schienale sono in ottimo stato.. ma il materiale con cui sono fatti non incontra molto il mio gusto, e neanche lo stile del mio arredamento...


La scocca ha un rivestimento fisso in pelle marrone, ma i cuscini (imbottiti in piuma) hanno queste fodere scozzesi..
Nella mia totale ignoranza, quando sono entrata in un negozio di tessuti ed ho visto l'ecopelle bianca, in vendita al metro.. beh, me ne sono innamorata!!!
Arrivata a casa ho preso bene le misure.. e sono tornata ad acquistare i 4 metri che mi servivano per preparare delle nuove federe per seduta e schienale..

Ed ora, ecco a voi come ho fatto!

Questa è l'ecopelle bianca.. non fatevi ingannare dal fatto che sono "solo" quattro metri.. pesa tantissimo e bisogna stare attendi a dove la si appoggia, perchè rischia di scivolare e farvi sbagliare a prendere le misure...

E naturalmente filo sintetico resistente, ed un bel metro da sarta.

Ho preso le musure di ogni cuscino, prevedendo di utilizzare un pezzo unico che ricoprisse davanti, dietro ed una patta che si infili all'interno della fodera (per evitare l'utilizzo di cerniere, bottoni o velcro per chiudere il cuscino).
Ho preso le musure delle fasce laterali (non serve stare "larghi" con le misure, perchè l'ecopelle è un materiale comunque morbido e che cede, almeno quella che ho acquistato io).

Mi sono messa a cucire, come a formare delle tascone:







E poi man mano ecco il lavoro fatto:
 


Ed ecco il risultato definitivo!!



Altra cosa splendida del material ecopelle: si taglia a vivo e non necessita di rifinitura (basta tagliare dritto.. in questo caso il problema è minimo perchè tutte le cuciture sono verso l'interno), è impermeabile e si pulisce con un panno umido..

Che ne dite?

work in progress... suspance

Venerdì sono andata in un negozio di tessuti...

L'obiettivo era acquistare del tessuto impermeabile per rifoderare il fasciatoio ormai con grossi segni di cedimeno.
Ho comprato il tessuto che mi serviva (a breve tutorial su come ricoprire un fasciatoio), ma mi sono anche innamorata di questo:






Sono tre pezzi di pannolenci, tutti misura 50 cm * 140 cm di altezza, e circa 5 metri di nastro bianco...


Chissà cosa ci voglio fare??

mercoledì 4 settembre 2013

Fiocchi nascita, versione 2!

Sempre sull'onda dell'amore materno, le mie dita hanno preparato altri piccoli ricami per il mio splendido bimbetto, quando ancora era al caldo nel pancione...
E siccome i ricami "classici" non mi entusiasmano (non ho molta pazienza, e mi sembra che non mi riescano bene.. quando invece vedo quelli fatti da altre persone, me ne innamoro!) ho integrato anche un ricamo di perline, cosicchè l'aspetto fosse tridimensionale:



 Ho imbottito il cuore per dare un aspetto "morbidoso", ed attaccato dei nastri leggeri per dare movimento...



E questo è un dettaglio del ricamo, con un piccolo fiocco bloccato con un bottone arancione.


 Questo fiocco ha decorato l'ingrasso dei nonni paterni!!
Ho imbottito il cuore per dare un aspetto "morbidoso", ed attaccato dei nastri leggeri per dare movimento...

lunedì 2 settembre 2013

Fiocchi nascita, come nasce un'idea

In questi giorni sto riprendendo in mano i fiocchi nascita del mio bel tatino.. perchè è ormai il caso di prepararne di nuovi: ebbene sì, la famiglia si allarga ancora un pochino..

E mi sono ritrovata a seguire la stessa procedura:

  • Sfruttare Google immagini per prendere spunto come idee (come forme, dimensioni e materiale da utilizzare);
  • Bozzetti e disegni vari per definire un pochino di più cosa mi piacerebbe preparare, ed una lista dei materiali che mi mancano da acquistare;
  • Un giro in merceria per scegliere la stoffa e/o i nastri da applicare, e quindi il colore "dominante" del fiocco stesso;
  • Sfogliare, sfogliare ed ancora sfogliare i vari giornali ed album con gli schemini a punto croce (visto che comunque è una tecnica di ricamo che mi piace utilizzare, almeno per la scritta del nome);
  • Partire con il lavoro, prima il ricamo, poi l'assemblaggio del fiocco...


Vi mostrerò a breve il risultato per questo mio piccolo tesorino che mi porto in pancia...
Vi dico la verità, mi piace il risultato finale dei ricami, ma il fiocco mi sembra un po' "scarno"...

Vediamo, dopotutto dovrei avere ancora un paio di mesi per metterlo a puntino!!

domenica 1 settembre 2013

Fiocchi nascita: buonavita a te!

Nella mia famiglia c'è anche un piccolo bipede, ormai duenne..

vista la mia passione per ago e filo, non ho potuto fare a meno di dedicarmi, durante la gravidanza, ad annunciare in modo allegro la sua venuta al mondo...
E visto che l'occasione era così lieta oltre a preparare il fiocco nascita per la nostra porta di casa, ne ho preparato anche uno per i nonni materni, ed uno per i nonni paterni...

Quello che vi presento oggi è quello che ha addobbato la nostra porta di casa...






Già durante la gravidanza mi sono scoperta un po' insofferente verso il "classico" CELESTE BEBE'... quella tonalità di azzurro pastello che impazza in tuti i fiocchio nascita "prefabbricati" in vendita nei negozi, impazza nelle varie tutine e nei lenzuoini gender-oriented...
Qui, pur prevalendo comunque le tonalità celesti, ho cercato di inserire anche stoffe un po' più colorate...

I petali di questo fiore gigante hanno anche blu verde, giallo, arancione... ed altrettanto si può dire dei bottoni e dei nastri aggiunti...





Sull'applicazione dove ho ricamato a punto croce il nome del mio splendido tesoro, si può sentire a rilievo la margherita applicata ed i bottoni...
Il cerchio azzurro chiaro è leggermente imbottito per dare ulteriore tridimensionalità al fiocco.

I petali sono stati attaccati grazie alla colla a caldo e ad ago e filo!


I cuori sul fondo, quasi contrappesi di un pendolo, sono molto più imbottiti e riutilizzano le stesse stoffe del fiocco sopra...